Boom di accessi al pronto soccorso pediatrico: 400 in più in due mesi
Redazione Online
February 28, 2019|2304 giorni fa

“Effettivamente abbiamo dovuto affrontare una situazione inaspettata che ci ha visto combattere contro un notevole incremento di bronchioliti, provocate dal virus respiratorio sinciziale, che colpiscono soprattutto bambini di età inferiore ai due anni – ha spiegato Giacomo Biasucci, primario del reparto di Pediatria – queste patologie spesso provocano un’insufficienza respiratoria che va affrontata con un adeguato sistema di ventilazione. Fortunatamente il nostro reparto, negli ultimi anni, si è dotato di una serie di strumenti per una ventilazione non invasiva e questo ha risparmiato tanti invii in ospedali di altre città”.
“Ci siamo trovati di fronte a un iperafflusso di bambini con una media di 50 accessi al giorno e picchi di quasi 180 piccoli pazienti visitati durante i weekend – lo ha spiegato Andrea Cella responsabile del pronto soccorso pediatrico: “Siamo stati messi a dura prova in questi due mesi anche se la nuova sala d’attesa, inaugurata solo due settimane fa, ha facilitato la gestione dei bisogni. Si tratta della fase dell’anno notoriamente più critica per noi ma quest’anno abbiamo dovuto gestire un ulteriore condizione di stress che ha comportato una organizzazione più complessa del solito”. Il reparto conta venti posti letto mentre sono sei i posti riservati all’Obi dove i bambini restano in osservazione dalle 24 alle 36 ore. Annualmente gli accessi sono 14mila con un trend in crescita.