Giornata contro le mafie a Piacenza: "Le confische sono un'arma efficace"
Redazione Online
March 20, 2013|4475 giorni fa

La giornata dedicata al ricordo delle vittime della mafia è stata onorata anche a Piacenza, dove è stata ospite di Libera e dei ragazzi delle scuole locali Marene Montalto, figlia del magistrato ucciso in Sicilia nel 1983. Ospiti in Sant’Ilario anche il Procuratore di Marsala Bernardo Petralia, il giornalista Rino Giacalone e il questore di Piacenza Calogero Germanà. “La mafia si combatte con gli arresti – ha detto Petralia – ma oggi anche e soprattutto con le confische dei beni che accumula grazie ai capitali illeciti. Purtroppo è una piaga arrivata da tempo anche in queste terre, la vera emergenza è al nord e in Europa, dove anche per colpa della crisi le organizzazioni criminali stanno attaccando l’economia regolare”.
“Anche in Emilia Romagna c’e’ una presenza significativa e importante di gruppi legati alla Camorra e alla ndrangheta: sull’asse che va da Modena a Piacenza abbiamo la certezza di infiltrazioni molto profonde”. Lo ha affermato il procuratore capo della Repubblica di Bologna Roberto Alfonso intervenendo alla sede del comando regionale dei Carabinieri.
“Anche in Emilia Romagna c’e’ una presenza significativa e importante di gruppi legati alla Camorra e alla ndrangheta: sull’asse che va da Modena a Piacenza abbiamo la certezza di infiltrazioni molto profonde”. Lo ha affermato il procuratore capo della Repubblica di Bologna Roberto Alfonso intervenendo alla sede del comando regionale dei Carabinieri.