San Lazzaro, un'antenna di 34 metri sorgerà fuori dalla scuola: timori tra le famiglie

Redazione Online
April 30, 2024|416 giorni fa
San Lazzaro, un'antenna di 34 metri sorgerà fuori dalla scuola: timori tra le famiglie
1 MIN DI LETTURA
Sarà il palo numero 100 a sorgere a Piacenza (alto 34 metri), il 178esimo impianto (su un palo coesistono più impianti di telefonia) a vedere la luce nel Comune. Ma gli escavatori che l’altra mattina, dietro la scuola elementare di San Lazzaro, hanno fatto piazza pulita di arbusti e di verde lasciando già pronto il basamento in cemento e metallo che ospiterà la super antenna, hanno agitato e non poco gli animi di residenti, genitori degli scolari, insegnanti, fruitori dell’area in generale. Messaggi di preoccupazione e di rabbia si inseguono infuocati nelle chat dei gruppi di vicinato, mentre il malumore ha già partorito una locandina: “Non drizzate le antenne! – avverte il messaggio che non reca firme ma pare attribuibile a frequentatori dell’area, personale docente e genitori in primis – . Ci saranno anche i permessi, le concessioni, i rilievi, le perizie. Sarà tutto in regola, entro i limiti della nostra legislazione, ma era davvero necessario? E soprattutto, era veramente indispensabile erigere un mostro di metallo alto 30 metri accanto a una scuola dove prima c’erano degli alberi?”. A corredo c’è l’immagine di due bambini di spalle che contro la rete guardano il campo verde che fino a ieri faceva da sfondo.

L’iter

L’antenna ha incassato il parere favorevole di Arpae e Ausl. Dunque, sul rispetto della normativa nazionale, tra le più severe d’Europa (da ieri un po’ meno restrittiva, ma l’antenna di San Lazzaro aveva passato l’esame a gennaio con limiti di emissione molto più stringenti) nulla da eccepire. Il terreno è privato, dunque la concessione (o la vendita) dell’area non è in capo al Comune di Piacenza bensì al proprietario (che nel caso è l’Opera Pia Alberoni). Il Comune, anzi, ha tenuto a precisare, in merito alla prossima installazione, di non avere avuto alcun potere decisionale. Si chiama “Partigiani” il nuovo sito di telefonia mobile nascituro nel Comune di Piacenza, sul terreno di via Cavaglieri.

Gli articoli più letti della settimana