Iren, confermato il presidente Luca Dal Fabbro: a Piacenza un dividendo di 2,3 milioni

Nel nuovo consiglio di amministrazione di Iren anche il piacentino Stefano Borotti

Filippo Lezoli
April 25, 2025|43 giorni fa
Da sinistra, l'Ad del Gruppo Iren Gianluca Bufo, il presidente Luca Dal Fabbro e il vicepresidente Moris Ferretti
Da sinistra, l'Ad del Gruppo Iren Gianluca Bufo, il presidente Luca Dal Fabbro e il vicepresidente Moris Ferretti
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«Continuiamo sulla strada da tempo intrapresa, una percorso di crescita organica e assunzioni, soprattutto di giovani, e investimenti nei territori. In tal senso quello di Piacenza è uno dei nostri territori più strategici e importanti sia per ciò che concerne l’ambiente sia per quanto riguarda l’energia» dice Luca Dal Fabbro, presidente di Iren, prima di dare inizio all’assemblea dei soci della multiutility, per la prima volta nella nostra città, nella Sala degli Arazzi del Collegio Alberoni, e per la prima volta in presenza dopo la pandemia.
L’assemblea degli azionisti ha nominato i nuovi componenti del Consiglio di amministrazione e confermato Luca Dal Fabbro presidente del Cda. La relazione annuale 2024 del gruppo mostra utili in crescita del 5,4% rispetto all’anno precedente, ma anche ricavi consolidati diminuiti del 6,9% essendo scesi a 6.043 milioni e un indebitamento aumentato del 3,8%. A Piacenza un dividendo dal valore di 2,3 milioni di euro.
«L’assemblea ordinaria degli azionisti - scrive Iren in una nota - ha approvato il bilancio d’esercizio al 31 dicembre 2024 e la proposta di destinazione dell’utile di esercizio pari a 212.507.129,19 euro così come deliberato dal Consiglio di amministrazione in data 24 marzo 2025, come segue: euro 10.625.356,46 pari al 5% dell’utile di esercizio, a riserva legale; euro 166.909.495,67 a dividendo agli azionisti, corrispondente ad euro 0,1283 per ciascuna delle 1.300.931.377 azioni ordinarie costituenti il capitale sociale della società, con la precisazione che le azioni proprie non beneficeranno del dividendo. Il dividendo sarà posto in pagamento a partire dal giorno 25 giugno 2025, con stacco cedola il 23 giugno 2025 e record date il 24 giugno 2025; In un’apposita riserva di utili portati a nuovo, l’importo residuo pari ad almeno 34.972.277,06 euro».
«Quest’anno è stato positivo - commenta Luca Dal Fabbro - gli utili sono in crescita e soprattutto abbiamo finalizzato due importanti acquisizioni: quella di Egea e quella di Iren Acqua, acquistando il 40% che era ancora di F2i. Stiamo così crescendo nel settore dell’acqua e dell’ambiente, mantenendo la nostra politica di dividendi chiara e stabile».
«Sono onorato di avere l’opportunità di operare come presidente di Iren anche per i prossimi tre anni - afferma dopo la rielezione - il mandato appena concluso è stato ricco di sfide che il Gruppo ha saputo affrontare con successo, non solo nella prospettiva evolutiva dei nostri business, ma anche fornendo risposte puntuali a problematiche dal forte impatto per i nostri stakeholders, come la crisi energetica e la crescita generalizzata dei prezzi. Il Gruppo Iren ha registrato una crescita media annua dell'8% a livello di Ebitda, ha realizzato investimenti per oltre 3,1 miliardi di euro e ha distribuito dividendi agli azionisti per 430 milioni di euro. Questi risultati, uniti al consolidamento di realtà importanti come Egea, Iren Acqua, Sei Toscana, Sienambiente, ci permettono di guardare ai prossimi anni con fiducia, seguendo il percorso tracciato nel piano industriale che conferma il modello multi-business della società. Continueremo a lavorare con dedizione e impegno per raggiungere i nostri obiettivi, mantenendo sempre al centro i nostri valori».
Prima di dare inizio all’assemblea è intervenuta anche la sindaca Katia Tarasconi, che ha sottolineato come in futuro «la collaborazione con Iren produrrà un ciclo virtuoso di azioni che impatteranno positivamente sul territorio». «Non posso che guardare con fiducia al nostro rapporto - dice la sindaca - anche per il sostegno di Iren alle iniziative locali, così come la condivisione di un percorso volto all’ottimizzazione delle risorse, alla riduzione dello spreco, all’incremento delle fonti energetiche rinnovabili e alla raccolta differenziata».
Stefano Borotti nel nuovo consiglio d'amministrazione
Il nuovo Consiglio di Amministrazione è composto da: Luca Dal Fabbro, Moris Ferretti, Gianluca Bufo, Sandro Mario Biasotti, Cristina Repetto, Paola Girdinio, Francesca Culasso, Giuliana Mattiazzo, Patrizia Paglia, Elisa Rocchi, Giacomo Malmesi, Stefano Borotti, Davide Piccioli nominati dalla lista n.1 presentata da Finanziaria Sviluppo Utilities Srl a socio unico Comune di Genova, FCT Holding SpA a socio unico del Comune di Torino, Comune di Reggio Emilia e Comune di La Spezia e supportata da altri Soci pubblici e da Elisabetta Ripa e Daniele De Giovanni nominati dalla lista n.2 presentata dallo Studio Legale Trevisan e Associati per conto di numerose società di gestione di fondi di investimento.

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