Maltempo e strade ko in Val d'Arda, Montà a senso unico
Danni provocati da una frana. Intanto restano chiuse la Sp 21 verso Morfasso e la Sp 47 di Antognano. Si teme per la stagione estiva. I sindaci dell'alta valle chiedono aiuti economici
Federica Duani
April 24, 2025|44 giorni fa

I danni provocati da una frana alla strada della Montà in località Franchini di Vernasca
Il maltempo degli ultimi giorni sta creando grossi guai alla viabilità in Val d'Arda. Alla lista dei dissesti si aggiunge la strada della Montà, in località Franchini, in comune di Vernasca. A a seguito di un movimento franoso un tratto di strada è percorribile a una sola corsia a senso alternato.
Si tratta di una strada comunale che collega la Sp 12 alla strada Bacedasco (Castell'Arquato), vitale per il turismo e l’economia di Vernasca e di Vigoleno. «In origine era una strada bianca, asfalta circa vent’anni fa: da allora è divenuta una delle vie di collegamento principali per la Val d'Arda. I fondi recentemente reperiti per l’asfaltatura, 50mila euro, non bastano più: oltre al deterioramento, la frana ci ha dato la mazzata finale. Minaccia la viabilità e si è amplificata con le ultime piogge», dichiara il sindaco Gian Luigi Molinari.
«STRADA DISSESTATA, NE SOFFRE IL TURISMO»
I danni collaterali della strada della Montà, in comune di Vernasca, ricadono anche sul turismo. Ne parla Emanuela Moschini, responsabile turismo ed eventi per il castello di Vigoleno: «Si tratta di una strada vitale, di collegamento tra Castell'Arquato e Vigoleno. È il punto di arrivo dell’anello dei Briganti, del sentiero delle Ginestre». Ne risentono i ristoratori che sono preoccupati: «La gente porta gente: ben vengano nuove strutture, ben venga la sistemazione delle strade», condivide Pietro Eleuteri. E un’ un’altra ristoratrice della zona sottolinea come, dall’uscita dell’autostrada di Fiorenzuola, il navigatore la indichi come percorso: «È importante sia agibile: quando i clienti chiamano al telefono, desistono dal venire per l’impraticabilità».
DISSESTO IDROGEOLOGICO : l'ALTA VAL D'ARDA CHIEDE AIUTO
Due provinciali in Val d’Arda restano chiuse e ad oggi non ci sono aggiornamenti: la Sp21 verso Morfasso, a seguito di una frana di martedì, e la Sp 47 di Antognano (Lugagnano), crollata martedì 15. L’appello del sindaco Molinari non è isolato. A lui si uniscono i sindaci Paolo Calestani (Morfasso), Ivano Rocchetta (Castell’Arquato) e Antonio Vincini (Lugagnano).
A Castell’Arquato si riscontrano problematiche in località Martani, sulla strada Bacedasco e sulla strada Zilioli-Bagnara: «Serve aiuto, ci vuole un cambio di paradigma dei contributi da parte degli organi sovracomunali», dice Rocchetta.
A Lugagnano resta chiusa la strada comunale dei Bacchetti e quella di Antognano è dissestata: «Speriamo ci diano una mano», aggiunge Vincini.
A Morfasso le strade stanno reggendo: «Ma siamo contornati da chiusure. È tempo di prevenzione», conclude Calestani.