Crimini in calo ma aumentano i furti in appartamento in provincia
Redazione Online
January 28, 2015|3796 giorni fa

È un quadro di luci e ombre quello che emerge dai dati raccolti dalla Prefettura di Piacenza relativi al 2014 e presentati questa mattina. In città e provincia i delitti in generale risultano diminuiti rispetto all’anno precedente. Da poco più di 22mila totali si è passati a 20mila. A Piacenza diminuiscono i furti in generale: 4.119 contro i 4.772 del 2013. Si sono registrati anche 9 furti in meno negli appartamenti passati da 631 a 622. Un dato in controtendenza rispetto alla provincia dove invece i colpi nelle case sono stati quasi 50 in più: 1.720 nel 2014 contro i 1.675. Tornando al capoluogo da segnalare l’aumento della criminalità nell’ambito dello spaccio di stupefacenti: 50 nel 2014, 43 nel 2013. In calo i reati concernenti lo sfruttamento della prostituzione: 8 contro i 18 dell’anno scorso. In netto calo le truffe informatiche: 233 nel 2014, 340 nel 2013. Boom di furti in auto, ben 639 contro i 496 del 2013.
“La situazione può essere migliorata”. Il prefetto Anna Palombi invita i cittadini a segnalare alle forze dell’ordine gli episodi di criminalità. “I furti rimangono ancora una parte preponderante dei delitti in generale, purtroppo gli uomini a disposizione sono sempre meno ma stiamo facendo il possibile – ha dichiarato il prefetto -. Stiamo coinvolgendo anche i giovani e le scuole per sensibilizzare sul tema della sicurezza”.
“Voglio fare un plauso ai rappresentanti delle forze dell’ordine – ha proseguito – perché stanno facendo il possibile. Ho proibito invece le “passeggiate serali” organizzate da alcuni cittadini o comitati perché potrebbero essere pericolose. Ci vogliono persone esperte, nessuno si può improvvisare dalla sera alla mattina tutore della legge” ha concluso.
“Voglio fare un plauso ai rappresentanti delle forze dell’ordine – ha proseguito – perché stanno facendo il possibile. Ho proibito invece le “passeggiate serali” organizzate da alcuni cittadini o comitati perché potrebbero essere pericolose. Ci vogliono persone esperte, nessuno si può improvvisare dalla sera alla mattina tutore della legge” ha concluso.
Si è parlato anche della situazione dei profughi. Ne sono arrivati altri 100 in regione ma non verranno inviati a Piacenza, che ne ha già accolti 7 in più rispetto agli accordi. Le altre città devono fare la loro parte. A Piacenza i profughi presi in carico sono 206″.
Le forze dell’ordine si stanno impegnando anche sul fronte del pericolo terrorismo: “Il comitato per l’ordine e la sicurezza – ha detto il Prefetto -ha predisposto un aumento dei controlli agli obiettivi sensibili”.