Strada cancellata dal maltempo, il giardino di Andrea diventa via di salvezza

Il generoso gesto di Andrea Badini consentirà al Comune di Gropparello di aprire una via alternativa a lato della voragine causata dal Vezzeno nei giorni scorsi

Marco Vincenti
Marco Vincenti
April 19, 2025|48 giorni fa
I lavori in corso per ricreare un passaggio alternativo da parte al tratto di Strada Moia letteralmente spazzato via dal torrente Vezzeno© Libertà
I lavori in corso per ricreare un passaggio alternativo da parte al tratto di Strada Moia letteralmente spazzato via dal torrente Vezzeno© Libertà
2 MIN DI LETTURA
Si fa spazio tra le macerie causate dal maltempo un barlume di speranza dettato dalla generosità di chi decide di non voltarsi dall'altra parte. Siamo a Sariano di Gropparello dove, all'alba di giovedì 17 aprile, la forza dirompente del torrente Vezzeno ha mangiato un tratto di Strada Moia che conduce a diverse località tra cui Cerchiali, Corona e Poggio: zone abitate da circa cinquanta residenti costretti a intraprendere percorsi alternativi, più lunghi e insidiosi sempre a causa di frane e piccoli smottamenti dettati dalle piogge dei giorni scorsi. 
Una situazione precaria quella di Strada Moia che andava avanti da sei mesi quando il Vezzeno si era portato via già una parte di carreggiata. Giovedì ha completato l'opera di distruzione lasciando nella disperazione famiglie e anziani. A preoccupare maggiormente sono le difficoltà che potrebbero trovare sul loro percorso i mezzi di soccorso come ambulanze e vigili del fuoco in caso di emergenza. Per questo il Comune, in attesa dell'inizio dei lavori per il ripristino della carreggiata, in accordo con un abitante della zona ha promosso la realizzazione di un percorso alternativo a lato della voragine per permettere il transito dei veicoli in sicurezza. Una soluzione che prevede prima lo scavo e poi la posa di ghiaia nel giardino privato di Andrea Badini. «Un sacrificio», quello di Badini, dedicato a chi in queste ore sta affrontando una situazione al limite dell'isolamento.
Staccionata sradicata e giardino distrutto: «Lo faccio per chi abita aldilà della voragine»
«È l'unica soluzione possibile - commenta Badini -, ho pensato alle persone che vivono aldilà della voragine e non potevo fare finta di nulla». La parte del giardino limitrofe a quella che era Strada Moia sarà quindi sostituita da una strada di ghiaia. Gli operai sono al lavoro già dalla tarda mattinata di ieri, venerdì 18 aprile. «Hanno sradicato la staccionata di legno e iniziato a scavare lungo il terreno - spiega Badini -. Ammetto che un po' di dispiacere c'è, ma l'erba fa sempre in tempo a crescere». Badini è il proprietario del terreno ma da anni non risiede più nella frazione di Gropparello. A pochi chilometri dal cantiere abita invece la madre Lina Signaroldi. «Una situazione davvero critica - evidenzia -, ma ci vuole sempre del buon senso. Certo se ci fosse stata una casa non avremmo potuto buttarla giù, ma c'è un campo. Sarebbe stato ingiusto non approfittarne per rispondere a un'esigenza della comunità».
A Badini e alla madre Lina Signaroldi vanno i ringraziamenti dell'amministrazione comunale. «Un gesto non scontato per risolvere una problematica seria - precisa il vicesindaco Giuseppe Previdi -. Purtroppo ci vorrà del tempo per ripristinare la normale viabilità nel tratto di Starda Moia eroso dal Vezzeno, grazie alla generosità di Alberto in brevissimo tempo tutti i residenti coinvolti potranno andare e tornare dalle proprie case in sicurezza». Quando l'impeto dell'acqua calerà potranno partire anche i lavori che riguardano il rifacimento della massicciata, il ripristino dei condotti fognari in sinergia con Iren e la posa del nuovo asfalto. 
Tante le ferite causate dal maltempo
Oltre Strada Moia, sono diverse le ferite lasciate dall'ultima ondata di maltempo nel territorio comunale di Gropparello. «Siamo stati costretti a chiudere la strada che porta al Castello di Sariano a causa di una frana - riporta il vicesindaco -, critica anche la situazione di Strada Marmana a Obolo e della strada che porta alla Chiesuola. Alcuni tratti compromessi da allagamenti e frane siamo invece riusciti a riaprili in tempi record. parlo della strada che collega Grondesso e Boeri, la strada de I Parigini e il tratto di strada che costeggia il castello di Veggiola nel versante di nostra competenza». Tanti gli interventi in programma con la speranza che il maltempo conceda una tregua.

Gli articoli più letti della settimana