Vittime sul lavoro: più che raddoppiate nel 2020, 12 morti in sette mesi
Redazione Online
October 8, 2020|1716 giorni fa


“L’emergenza sanitaria attuale – spiega Maurizio Manfredi, presidente di Anmil Piacenza, che sul territorio raccoglie circa duemila soci – ci ha costretto a prevedere una forma piuttosto ristretta, ma comunque significativa, dell’evento che da 70 anni ricorda tutte le persone che sul lavoro o per il lavoro hanno perso la vita o l’integrità fisica”. La manifestazione sarà suddivisa in due momenti: il primo, venerdì 9 ottobre, che prevede la consegna di distintivi e brevetti d’onore da parte di Inail, esclusivamente a numero chiuso, a cui saranno presenti il responsabile Inail Vincenzo Orefice, l’assistente sociale Inail Samanta Repetti, l’assessore ai servizi sociali Federica Sgorbati ed una ristretta delegazione Anmil; il secondo, domenica 11 ottobre alle ore 10.30, che prevede la deposizione della corona al Monumento dei Caduti sul Lavoro presso Piazzetta Pescheria, a cui parteciperà la vicesindaco Elena Baio.
“Anche quest’anno vogliamo rimarcare che la salute e la sicurezza sul lavoro sono una priorità per il futuro del nostro Paese e per le nuove generazioni – continua Maurizio Manfredi – in un momento storico in cui l’incertezza e la preoccupazione per il futuro sono diventate una costante soprattutto a fronte dell’epidemia legata al Coronavirus che ha rafforzato la crisi economica già in essere e che ha avuto riflessi negativi a livello sociale e, di conseguenza, sull’andamento del fenomeno infortunistico. La Giornata per le Vittime del Lavoro – sottolinea il Presidente dell’Anmil – rappresenta un’importante occasione per riflettere e programmare le azioni più efficaci da intraprendere per contrastare gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali. Noi siamo pronti a fare la nostra parte e dare il massimo supporto per promuovere la cultura della prevenzione, ma questa lotta agli incidenti si vince solo operando tutti con un medesimo obiettivo: il rispetto della salute e della vita dei lavoratori”.