Precaria della scuola a 500 chilometri da casa

La storia dell'insegnante elementare Monica Gambacorta, originaria della provincia di Teramo e arrivata a Piacenza "grazie" all'algoritmo del ministero dell'Istruzione

Simona Segalini
Simona Segalini
May 4, 2025|48 giorni fa
Segalini Foto
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L’Italia è una Repubblica fondata sul lavoro. E anche sulla pazienza e il sacrificio dei suoi cittadini, talvolta. Monica Gambacorta è un’insegnante di scuola elementare a Piacenza, dedicata al sostegno. Da quattro anni l’incarico le viene rinnovato, a Piacenza. Ha 42 anni, e una laurea in lingue e culture moderne. Ma la sua abitazione dista 500 chilometri circa da Piacenza. Monica abita (abiterebbe) in uno spettacolare borgo in provincia di Teramo, 900 anime o giù di lì. Troppo bello, porta del Parco del Gran Sasso, il paese si chiama Castelli. Ma per l’insegnante abruzzese, è una terra tanto bella quanto avara di chance professionali. E così, immaginiamo, stretta al muro dalle circostanze, ha deciso - deciso si fa per dire, forse avrebbe preferito l’aria dell’Abruzzo - trasferirsi al Nord, a Piacenza, dove l’algoritmo ministeriale le ha trovato un posto.
Quasi 500 chilometri la dividono dalla sua terra e dalla sua famiglia, e lo stipendio non è certo da nababbo. Una rotta impegnativa ma non insuperabile, percorsa con bus e treni. Leggi tutto qui

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