Fiorenzuola, da discoteca a ristorazione nel segno della riqualificazione
Redazione Online
August 7, 2024|318 giorni fa

Lavori a ritmo sostenuto a Fiorenzuola nell’area dove sorgeva lo Scacco Matto, famoso locale discoteca di Fiorenzuola, chiuso da anni e demolito a fine aprile.
Al suo posto, come già annunciato da Libertà, sorgerà un McDonald’s che dovrebbe aprire tra fine ottobre e inizio novembre, tanto che sta già cercando il personale da impiegare: sono previste una quarantina di assunzioni.
Il nuovo insediamento contribuisce alla riqualificazione dell’area, come indicato nel cartello di cantiere del Comune di Fiorenzuola: “Intervento di riuso e riqualificazione di comparto dismesso denominato ‘ex Scacco Matto’ volto alla realizzazione di edifici per la ristorazione e commerciali”.
Ci potrebbe infatti essere spazio anche per una seconda attività di ristorazione di diversa tipologia che però non ha ancora presentato il titolo abilitativo.
Al suo posto, come già annunciato da Libertà, sorgerà un McDonald’s che dovrebbe aprire tra fine ottobre e inizio novembre, tanto che sta già cercando il personale da impiegare: sono previste una quarantina di assunzioni.
Il nuovo insediamento contribuisce alla riqualificazione dell’area, come indicato nel cartello di cantiere del Comune di Fiorenzuola: “Intervento di riuso e riqualificazione di comparto dismesso denominato ‘ex Scacco Matto’ volto alla realizzazione di edifici per la ristorazione e commerciali”.
Ci potrebbe infatti essere spazio anche per una seconda attività di ristorazione di diversa tipologia che però non ha ancora presentato il titolo abilitativo.
Il committente che sta realizzando l’intervento è la società Aura con sede a Fidenza.
Il team progettuale è guidato dall’architetto Emanuele Stefanoni (con studi nel Lodigiano). Sono già state realizzate le fondazioni dell’edificio che ospiterà l’attività di ristorazione e alcuni interventi per la viabilità a servizio del punto vendita della famosa catena di fast food.
Il team progettuale è guidato dall’architetto Emanuele Stefanoni (con studi nel Lodigiano). Sono già state realizzate le fondazioni dell’edificio che ospiterà l’attività di ristorazione e alcuni interventi per la viabilità a servizio del punto vendita della famosa catena di fast food.