Attenti alla falsa multa, ultima frontiera della truffa
Piacentino parcheggia in divieto, si ritrova il verbale ma evita il raggiro: «All’apparenza regolare ma il simbolo del Comune...»

Marcello Pollastri
May 5, 2025|33 giorni fa

Una multa appoggiata sul parabrezza di un'auto in divieto di sosta (foto di repertorio)
Una multa sul parabrezza, all’apparenza regolare, ma in realtà si trattava di una truffa. È la disavventura vissuta nei giorni scorsi da un giovane piacentino, che ha rischiato di cadere in una trappola ben orchestrata e, purtroppo, sempre più frequente. Fortunatamente, la sua attenzione ai dettagli e la decisione di andare a fondo gli hanno evitato un amaro raggiro.
Tutto è iniziato in una zona del centro storico, dove il ragazzo aveva parcheggiato la propria auto, ammettendo di averla lasciata in divieto. Al ritorno ha trovato un tagliando sul parabrezza: sembrava a tutti gli effetti una multa. Il foglio riportava l’importo da pagare, un codice Iban e persino un logo del Comune, anche se, a uno sguardo più attento, qualcosa sembrava non tornare.
«Mi è sembrato subito strano quel simbolo comunale: era sbiadito, poco nitido, e il linguaggio usato non era del tutto coerente con quello delle multe che avevo già ricevuto in passato», racconta chiedendo di restare anonimo. Così ha deciso di non pagare immediatamente e ha contattato la polizia locale per un riscontro. Ed è stato proprio lì che ha avuto la conferma: nessun verbale risultava a suo carico per quella targa, in quella data.