La musica da film a Fiorenzuola sostiene la Casa di Iris
Grande partecipazione al concerto benefico che si è svolto al teatro Verdi
Donata Meneghelli
April 14, 2025|53 giorni fa

© Libertà/Pier Marra
Ben 4mila euro raccolti per l’hospice “Casa di Iris” di Piacenza grazie al concerto “Musica dal cinema” andato in scena al Verdi di Fiorenzuola, con il coinvolgimento entusiasta di oltre 80 persone tra musicisti, cantori, tecnici e presentatori. maestro concertatore Luigi Del Matti, presidente della scuola comunale di musica “Mangia” e direttore del Corpo musicale Del Val Pegorini di Pontenure (presente il sindaco Giuseppe Carini) a cui si sono uniti per l’occasione alcuni componenti dell’orchestra giovanile CinqueQuarti (presente l’ideatrice Simona Favari, dirigente scolastica): un felice connubio tra una banda che nasceva nel 1908 e un gruppo di giovanissimi che vivono la musica d’insieme come occasione di inclusione. Sul palco erano schierati musicisti dagli 11 ai 77 anni, per ridare vita a colonne sonore intramontabili di Rota, Morricone, Williams, ma anche dei Queens (”Who wants to live forever” dal film Highlander).
Per i brani cantati fondamentale l’apporto del coro InCanto Libero diretto da Cristian Bugnola, e della solista Anna Chiara Farneti che ha acceso diversi colori musicali passando dall’energico “Minnie the Moocher” di Cab Calloway dal film dei Blues Brothers al conturbante “Skyfall” di Adele dal film di 007.
Presentati con la consueta grazia da Federica Bussandri, a metà concerto sono saliti sul palco i fautori della serata, insieme a Sergio Fuochi, presidente dell’associazione “Insieme per l’Hospice” a cui è stato devoluto l’intero incasso, grazie agli sponsor Valcolatte e Nuova Caser.
Quindi il viaggio è proseguito, conducendo il pubblico dalla poesia di “Romeo e Giulietta” (Rota) all’intensità di “Nuovo Cinema Paradiso” (Morricone) a brani vocali come “I will always love you” di Whitney Houston o “Don’t cry for me Argentina” reso ancor più potente dall’intervento del coro. «Un viaggio unico – per usare le parole della presentatrice – per un percorso che ci ha fatto attraversare storie, mondi, epoche, ma soprattutto ci ha fatto incontrare persone, talenti, cuori che battono all’unisono per la musica e per qualcosa di più grande».
Per i brani cantati fondamentale l’apporto del coro InCanto Libero diretto da Cristian Bugnola, e della solista Anna Chiara Farneti che ha acceso diversi colori musicali passando dall’energico “Minnie the Moocher” di Cab Calloway dal film dei Blues Brothers al conturbante “Skyfall” di Adele dal film di 007.
Presentati con la consueta grazia da Federica Bussandri, a metà concerto sono saliti sul palco i fautori della serata, insieme a Sergio Fuochi, presidente dell’associazione “Insieme per l’Hospice” a cui è stato devoluto l’intero incasso, grazie agli sponsor Valcolatte e Nuova Caser.
Quindi il viaggio è proseguito, conducendo il pubblico dalla poesia di “Romeo e Giulietta” (Rota) all’intensità di “Nuovo Cinema Paradiso” (Morricone) a brani vocali come “I will always love you” di Whitney Houston o “Don’t cry for me Argentina” reso ancor più potente dall’intervento del coro. «Un viaggio unico – per usare le parole della presentatrice – per un percorso che ci ha fatto attraversare storie, mondi, epoche, ma soprattutto ci ha fatto incontrare persone, talenti, cuori che battono all’unisono per la musica e per qualcosa di più grande».