La veglia per il Papa, in Duomo anche musulmani ed ebrei
Una rappresentanza delle due religioni insieme per pregare per Francesco. Cevolotto: un bel segno di quanto il Papa abbia lavorato per creare comunione
Thomas Trenchi
April 23, 2025|44 giorni fa

Nella veglia per il Papa, assieme al vescovo anche ebrei e musulmani
“È un momento di preghiera per la nostra comunità cristiana, che raccoglie l’invito che ogni volta Papa Francesco faceva alla fine dell’Angelus: ‘Pregate per me’”. Così monsignor Adriano Cevolotto, vescovo di Piacenza-Bobbio, ha introdotto la recita del Rosario in Duomo per ricordare Papa Francesco, scomparso lunedì all’età di 88 anni.
“Nel mondo intero si alza un inno di ringraziamento per il dono di Papa Francesco, che ci ha aiutato a riscoprire il volto di una Chiesa impegnata ad annunciare il Vangelo in ascolto del grido dell’umanità, nel solco della misericordi” ha aggiunto il vescovo davanti a una cattedrale gremita.
Presente anche una rappresentanza delle comunità ebraiche e musulmane di Piacenza. “Non è una formalità – ha spiegato Cevolotto a Telelibertà – entrambe le comunità mi hanno comunicato la loro stima e la preghiera per Papa Francesco. È un bel segno di quanto il Santo Padre abbia lavorato per creare comunione”. Poi, a margine del momento di preghiera, il vescovo ha osservato: “Le strade che si apriranno ora nella Chiesa saranno in continuità con la direzione intrapresa da Papa Francesco. Ci sono alcuni punti di non ritorno. Credo nella storia”