Radiologia, trasferimenti e tentativi di ripartenza

La caposala e il capo tecnico del reparto di Radiologia, collaboratori dell’ex primario Emanuele Michieletti, opereranno in ambiti ospedalieri diversi dall’attuale.  Uno spostamento, al momento ritenuto temporaneo,  assunto di comune accordo tra l’Ausl e i due professionisti. L’Ausl, interpellata ieri sulla fondatezza del cambio di ambito di lavoro dei due professionisti ha risposto con un “no comment”. Intanto due giorni fa tutti i dipendenti del reparto di Radiologia sono stati convocati a un incontro interno con “l’obiettivo di restituire la serenità al nostro reparto e la dignità che merita il nostro lavoro, per avviare insieme un percorso di ripartenza”, c’è scritto nel messaggio di invito arrivato tramite WhatsApp. L’incontro a porte chiuse si è tenuto al primo piano del Collegio Morigi.

Da mercoledì della settimana scorsa  Michieletti si trova agli arresti domiciliari, con l’accusa di violenza sessuale e atti persecutori nei confronti di almeno una decina di dipendenti, dottoresse e infermiere. E’ stato chiesto un supplemento di indagini, nel frattempo. Le intercettazioni - video e audio - disposte dagli inquirenti avevano posto in luce ben 32 episodi di violenze e molestie in 45 giorni.