L'appello della moglie di Bertuzzi a Telelibertà: "Gian Paolo torna a casa, qualunque cosa sia accaduta"
Redazione Online
June 6, 2019|2207 giorni fa

E’ unappello disperato
quello che, dai microfoni di Telelibertà, lanciaYvonne Parmigiani
, la moglie dell’artigiano piacentino di 64 anni scomparso da venerdì 31 maggio.
Oggi èuna settimana esatta
che del maritoGian Paolo Bertuzzi
non si hanno notizie, da quandovenerdì scorso ha chiamato la donna per dirle che era appena uscito dal lavoro e che andava tutto bene. Poi è sparito nel nulla
, dopoaver ritirato quattromila euro da una banca in via Colombo
. L’unica traccia rimasta è la sua auto, un Pick Up verde scuro,ritrovata dalla polizia nel porto di Ancona grazie alla segnalazione di un addetto alle pulizie
. Vettura con portiere aperte, un coltello insanguinato sotto al sedile e una gomma tagliata, ma di Bertuzzi neanche l’ombra. Unatelecamera
ha ancheripreso
un uomo che si allontanava.
“Io continuo a pensare che a mio marito sia successo comunque qualcosa di grave, sia stato vittima di un’aggressione. Pare ci sia un video, al vaglio degli inquirenti, del quale però non ho ancora potuto visionare alcunché. Sono incredula: è un uomo metodico, puntuale e che avvisava sempre, anche di un minimo ritardo”.
La moglie continua a non credere ad un allontanamento volontario: “Aveva in programma di portare l’adorata nipotina al Luna Park e per sabato primo giugno aveva preso anche un appuntamento di lavoro. Per quanto riguarda i suoi comportamenti, specialmente di quest’ultimo mese di maggio – aggiunge la moglie, che assieme al figlio Filippo è stata anche ospite a “Chi l’ha visto?” – non è emerso niente. Le persone che l’hanno visto uscire dal posto di lavoro alle 12.00 di venerdì scorso, poco prima che mi chiamasse, lo hanno descritto come una persona assolutamente tranquilla”.
La donne lancia un appello al marito, nel caso si fosse allontanato volontariamente. “Anche se ripeto di non credere a questa ipotesi, dico che in caso di ritorno nessuno gli farà delle domande, nessuno sarà invasivo. Se non vuole tornare di sua spontanea iniziativa lo andiamo a prendere noi ovunque si trovi. Qua lo amiamo tutti. La sua nipotina chiede continuamente del nonno”.
La donne lancia un appello al marito, nel caso si fosse allontanato volontariamente. “Anche se ripeto di non credere a questa ipotesi, dico che in caso di ritorno nessuno gli farà delle domande, nessuno sarà invasivo. Se non vuole tornare di sua spontanea iniziativa lo andiamo a prendere noi ovunque si trovi. Qua lo amiamo tutti. La sua nipotina chiede continuamente del nonno”.