Assunti all'estero ma lavorano in Italia: sequestrati 1,2 milioni a un'azienda

Redazione Online
October 25, 2022|970 giorni fa
Assunti all'estero ma lavorano in Italia: sequestrati 1,2 milioni a un'azienda
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Sequestrati oltre 1,2 milioni di euro a una società di autotrasporto responsabile, secondo gli inquirenti, di una strutturata evasione fiscale a livello internazionale.
La Guardia di Finanza di Piacenza, nelle scorse settimane, nell’ambito

di indagini coordinate dalla Procura della Repubblica, ha dato infatti esecuzione a un

provvedimento di sequestro preventivo emesso dal Tribunale di Piacenza, del valore di

oltre 1,2 milioni di euro. A seguito degli approfondimenti investigativi – condotti mediante l’analisi della numerosa documentazione acquisita anche attraverso rogatorie internazionali – le Fiamme gialle hanno accertato che l’amministratore di fatto della società aveva creato fittizi soggetti economici esteri, in un Paese con fiscalità privilegiata, al fine di far assumere formalmente i lavoratori che invece venivano impiegati esclusivamente in Italia.
Tale metodologia fraudolenta, riconducibile al fenomeno della “esterovestizione

societaria”, ha consentito di evitare i versamenti contributivi e il pagamento delle

imposte in Italia. Valutati gli elementi acquisiti dai finanzieri piacentini, emersi nell’ambito delle indagini coordinate dalla locale Procura della Repubblica, il Tribunale di Piacenza ha emesso il provvedimento che ha consentito di sequestrare, in provincia,

una pregevole villa con piscina, terreni, diversi conti correnti e veicoli per il valore

complessivo di oltre un milione di euro.
“L’attività condotta dai finanzieri del Comando provinciale di Piacenza evidenzia il

costante impegno profuso a tutela dell’economia legale, a contrasto degli abusi del

diritto societario internazionale a favore degli onesti imprenditori e della finanza

comunitaria” viene riportato in una nota della Procura.

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