Una suocera terribile insinua dubbi e tante risate

Nella commedia in dialetto "Cherta canta.... e vilan ronfa!" con I Soliti al President

Redazione
April 18, 2025|51 giorni fa
Una scena della commedia al President© Libertà/Mauro Del Papa
Una scena della commedia al President© Libertà/Mauro Del Papa
1 MIN DI LETTURA
Il dialetto piacentino: un richiamo alle origini, al divertimento, allo stare insieme. La nostra storia in dialetto (al quale “Libertà” ogni sabato dedica una pagina in collaborazione con la Famiglia Piasinteina) è fatta anche delle storie quotidiane popolari, frutto di tradizioni passate e presenti. Ed è proprio al presente che si affacciava la simpatica vicenda di “Cherta canta... e vilan ronfa!”, commedia in tre atti di Trespi adattata in dialetto piacentino dal regista Gianni Sartori.
Sul palcoscenico della rassegna del President, come sempre organizzata dalla Famiglia Piasinteina e intitolata al compianto avvocato Corrado Sforza Fogliani (storico sostenitore delle iniziative della Famiglia), c’erano gli attori del Gruppo Filodrammatico “I Soliti”.
Regolo Maringoni è un commerciante di cavalli trascinante, grazie alla recitazione di Nicola Tamborlani. Lo stesso Sartori è in scena nei panni dell’imprenditore avicolo Celso Monteverdi. E proprio su questo sfondo avviene tutto il guazzabuglio:una suocera (davvero “suocera”) insinua che il genero, nel giorno del matrimonio con la figlia, possa esserne addirittura il padre... una situazione ingarbugliata, piena di doppi sensi che si prestano a battute (mai volgari). Tante le risate del pubblico numeroso. E tanti gli applausi a tutti gli interpreti, tra i quali anche Cristina Guardiani (Argenide), Valentina Sartori (la sposa), Manuele Marfia (avvocato), Antonella Bottazzi (sua moglie), Gabriele Sparzagni (spasimante), Consuelo Sartori (Iride del Cigno, “noblesse oblige”), Giovanna Trucchi (cameriera), Alfonso Groppi (factotum). Truccatrice Mariuccia Terzoni e rammentatrice Ivana Scaffardi. 

Gli articoli più letti della settimana