Accusato di tentata truffa, assolto procuratore d’affari per compagnie telefoniche

Accusato di aver tentato di truffare due volte l’associazione “Arte antica” di Piacenza, procuratore d’affari per compagnie telefoniche è stato assolto o prescritto dalle varie imputazioni nei giorni scorsi in tribunale. In una prima occasione l’uomo era stato accusato di aver firmato una fornitura di 300 schede per l’associazione ed era stato assolto; subito dopo, secondo una nuova accusa, l’imputato aveva riaddebitato 250 schede e c’era stato un nuovo procedimento che si è concluso l’altro giorno con la remissione di querela da parte del presidente della associazione, e con l’assoluzione dall’imputazione di tentata truffa e non luogo a procedere per avvenuta prescrizione del reato di sostituzione di persona.