Associazioni di volontariato, a Piacenza assegnate risorse per quasi 270mila euro
Redazione Online
July 13, 2021|1474 giorni fa

La Regione ha stanziato 8,4 milioni di euro alle associazioni del Terzo settore operanti in Emilia-Romagna.
Sono 1.588 le richieste soddisfatte presentate da organizzazioni di volontariato, associazioni di promozione sociale e fondazioni per ottenere il sostegno regionale con cui coprire le spese sostenute dal 1 settembre 2020 al 15 marzo 2021.
A ciascuna associazione andranno mediamente oltre 5.200 euro, a copertura del 70% delle spese sostenute nei sei mesi indicati.
A soggetti della provincia di Piacenza andranno 269.574euro.
L’assegnazione delle risorse
Gli 8,4 milioni di euro provengono in parte dalla quota complessiva dei fondi messi a disposizione delle Regioni dal ministero del Lavoro e Politiche sociali, in base all’accordo di programma sottoscritto anche con l’Emilia-Romagna, e in parte da risorse regionali appositamente stanziate dalla legge regionale 2/2021 sui “ristori” regionali.
A ciascuna associazione e/o Ente del Terzo settore sarà riconosciuto il 70% (cioè mediamente 5.292 euro) delle spese sostenute nell’arco dei sei mesi indicati nel bando (1 settembre 2020 – 15 marzo 2021), riferite alla gestione degli immobili (canoni di affitto, utenze, pulizie e piccole manutenzioni ordinarie strettamente necessarie allo svolgimento delle attività); costi di igienizzazione degli ambienti; acquisto di dispositivi di protezione individuale per gli operatori e per l’attuazione di misure di contrasto alla diffusione del Covid-19. I contributi regionali potranno anche coprire le spese di acquisto di beni e attrezzature entro il valore unitario massimo di 516 euro, acquisizione di beni di consumo e servizi, costi di personale e rimborsi spese ai volontari, esclusivamente riferite alle attività legate all’emergenza sanitaria.
La graduatoria delle domande ammissibili
Su un totale di 1.622 domande presentate, sono 1.588 quelle ritenute ammissibili e quindi finanziate. Tra queste, il 55,8% riguarda associazioni di promozione sociale iscritte al registro regionale, il 17,2% associazioni di promozione sociale affiliate ad associazioni iscritte al registro nazionale, il 25,4% organizzazioni di volontariato e l’1,6% fondazioni del Terzo Settore. Rispetto al primo bando, questo ha voluto dare un’attenzione particolare anche alle realtà più piccole.
Su un totale di 1.622 domande presentate, sono 1.588 quelle ritenute ammissibili e quindi finanziate. Tra queste, il 55,8% riguarda associazioni di promozione sociale iscritte al registro regionale, il 17,2% associazioni di promozione sociale affiliate ad associazioni iscritte al registro nazionale, il 25,4% organizzazioni di volontariato e l’1,6% fondazioni del Terzo Settore. Rispetto al primo bando, questo ha voluto dare un’attenzione particolare anche alle realtà più piccole.
Le risorse assegnate per provincia
A soggetti della provincia di Bologna andranno 2.113.884 euro; a quelli della provincia di Modena 1.296.702 euro; in provincia di Reggio Emilia 969.749; in quella di Parma 956.514 euro; in quella di Ferrara 856.857 euro; in quella di Forlì-Cesena 818.574 euro; in quella di Ravenna 723.783 euro; in quella di Rimini 398.232 euro e in quella di Piacenza 269.574euro.
A soggetti della provincia di Bologna andranno 2.113.884 euro; a quelli della provincia di Modena 1.296.702 euro; in provincia di Reggio Emilia 969.749; in quella di Parma 956.514 euro; in quella di Ferrara 856.857 euro; in quella di Forlì-Cesena 818.574 euro; in quella di Ravenna 723.783 euro; in quella di Rimini 398.232 euro e in quella di Piacenza 269.574euro.