Stasera monumenti "in viola" contro la fibromialgia

All'iniziativa di sensibilizzazione sono invitati ad aderire anche i Comuni e altri enti e istituzioni del Piacentino. Da anni aderisce la Fondazione di Piacenza e Vigevano illuminando palazzo XNL

Redazione Online
May 12, 2025|25 giorni fa
Giornata mondiale della Fibromialgia: XNL torna ad accendersi di viola
Giornata mondiale della Fibromialgia: XNL torna ad accendersi di viola
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Luce viola su palazzi e monumenti per «illuminare» la strada della ricerca scientifica e dare speranza a chi soffre di fibromialgia. Questo è lo spirito dell'iniziativa che, come ogni anno, coinvolge Piacenza e tutta l'Italia nella serata di lunedì 12 maggio in occasione Giornata Mondiale della Fibromialgia. Si tratta della ormai consueta campagna di sensibilizzazione del Comitato fibromialgici uniti (Cfu - Italia). Un appello rivolto a enti e istituzioni piacentini, a partire dai Comuni perché accendano la luce viola sui propri palazzi e monumenti.
Già da alcuni anni aderisce la Fondazione di Piacenza e Vigevano illuminando il palazzo XNL.
Su questo fronte l'associazione di volontariato collabora ormai dal 2021 anche con altre istituzioni piacentine, tra cui Comune, Provincia, Pari Opportunità, Ausl di Piacenza, Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri di Piacenza, Coldiretti, Campagna Amica e Coldiretti Donne Impresa..
La sindrome fibromialgica è una malattia detta anche «invisibile» perché viene spesso sottovalutata e non lascia segni esterni visibili anche se provoca dolori cronici e numerosi sintomi collaterali. Un dolore che condiziona emotivamente e fisicamente chi ne è affetto che talvolta rischia persino di non essere compreso neppure dai familiari. Ne soffrono circa 3 milioni di italiani, prevalentemente donne ma non solo. In aumento sono infatti le diagnosi su uomini e bambini in età scolare. Purtroppo mancano farmaci specifici e prassi terapeutiche omogenee come pure esami strumentali per individuarla: la diagnosi viene fatta ad esclusione. Si tratta di una patologia socialmente invalidante riduce la capacità di svolgere come prima tutte le attività quotidiane e di relazione sociale. Questa patologia non è ancora stata inserita nei Lea (Livelli essenziali di assistenza) e non è quindi riconosciuta a livello di Sistema sanitario nazionale. Per ottenere l'inserimento si batte ogni giorno l'associazione Cfu-ltalia Odv. 
Chi ne soffre o vuole  aiutare chi ne è affetto o comunque intende sostenere i progetti di Cfu-ltalia Odv può seguire i loro social: Fibromialgia News by CFU-ltalia odv su Facebook ed il gruppo di sostegno, oltre che il canale di You Tube Cfu-ltalia, e il sito www.cfuitalia.it. La referente di Piacenza e provincia di Cfu-ltalia Odv Maria Carla Cejas alla mail [email protected]. «Un dolore condiviso - osservano i volontari - è un dolore dimezzato. Una gioia condivisa è una gioia raddoppiata».

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