«Perché Michieletti non era più a capo del Dipartimento?»
Il primario di Radiologia licenziato dopo l'arresto già nello scorso autunno aveva subito un pesante ridimensionamento dei suoi incarichi. La consigliera comunale Sara Soresi (FdI) chiede ora all'Ausl di chiarire i motivi di quel provvedimento

Paolo Marino
May 12, 2025|25 giorni fa

Il reparto di Radiologia di Piacenza
Già da mesi il dottor Emanuele Michieletti aveva smesso di ricoprire un ruolo importante. Fino all'autunno del 2024 l’ex primario - finito agli arresti domiciliari da mercoledì 7 maggio 2025 con le accuse di violenza sessuale e atti persecutori nei confronti di almeno una decina tra dottoresse e infermiere - era stato, infatti, anche direttore del Dipartimento di Diagnostica per immagini. Tra ottobre e novembre '24 aveva cessato questo incarico di prestigio e grande responsabilità e da allora gli era rimasta solo la guida del reparto di Radiologia dell'ospedale di Piacenza, cioè di una delle cinque unità operative che, in città e provincia, fanno capo a quel Dipartimento, poi affidato al dottor Giuseppe Marchesi. Dopo il licenziamento per giusta causa di Michieletti, Marchesi ha assunto, oltre alla direzione del Dipartimento, anche il ruolo di dirigente del reparto di Radiologia di Piacenza.
Il depotenziamento di ruolo per Michieletti, avvenuto circa sette mesi prima dell'arresto e del licenziamento, potrebbe ora apparire sospetto e per questo su di esso si concentra l'attenzione della consigliera comunale di Fratelli d’Italia Sara Soresi, che sollecita l'Ausl affinché venga fatta chiarezza al riguardo e chiede di vedere gli atti. «Non risulta chiaro - osserva la consigliera - se tale avvicendamento sia frutto di una sostituzione o di dimissioni volontarie e per questo ritengo che la coincidenza temporale meriti un doveroso approfondimento».
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